Quaderni di Ricerche 3: Quantum Psi e visione orientale

Quantum Psychology ® e Terapia Triadica


Quantum Psi apre la strada ad una diversa concezione dell'universo e dell'uomo.

Quando abbiamo iniziato la nostra ricerca ci siamo infatti resi ben presto conto che molte cose che la Quantum Psychology spiegava ora in occidente per la prima volta, erano già state dette migliaia di anni prima in oriente.

La nostra esperienza e pratica in Quantum Psi ci ha portato a comprendere ed apprezzare tali concetti sviluppati molti millenni fa che descrivono bene quello che è lo spirito delle nostre tecniche.

Quello che possiamo offrire è un approccio pragmatico, che abbiamo visto per esperienza può facilitare a molti l'ottenimento di una serie di esperienze significative.

Inoltre Quantum Psi, con gli approcci estratti dal concetto del Quantum Computing, ci può anche dare vie per sfruttare più pienamente i nostri potenziali inconsci senza necessariamente sviluppare tutta la via.

In altre parole Quantum Psi contiene centinaia di "microapplicazioni" che permettono fin da subito di migliorare sè stessi.

Qantum Psychology, praticata con una guida esperta, è la "via" più adatta ad un occidentale, in quanto nata nella sua stessa cultura.

La nostra scuola fa inoltre parte del CAIRN, un consorzio accademico euroasiatico condotto da Rene William Leon, collaborante anche con Matthieu Ricard, ricercatore occidentale, biologo e traduttore ufficiale del Dalai Lama, che ha analizzato gli effetti della meditazione con moderne tecnologie occidentali. Il suo libro (The Quantum and the Lotus) nella quale analizza tali ricerche ha avuto successo a livello mondiale.

Quantum Psychology e Visione Orientale


Quantum Psychology esiste da trent'anni, ma in realtà le tecniche di Quantum Psi si collegano naturalmente alla visione orientale.

Quello che segue ne è un esempio chiarificante.

Esaminiamo ora il "libro del Nulla" e commentiamolo sulla base del modello "Quantum Psi".

Commenti sul "libro del Nulla" di Sosan Hsin Hsin Ming


Tradotto dall'originale cinese da Richard B. Clarke, maestro Zen ai Living Dharma Centers, Amherst, Massachussets e Coventry, Connecticut - tradotto dall'inglese all'italiano da Andrea Mosca webmaster diwww.ebooks4free.net]

La Grande Via non è difficile per coloro che non hanno alcuna preferenza.

Commento: questo è anche un principio di Quantum Psi: andare oltre la nostra concettualizzazione (preferenza) che si esprime in giudizi ci impedisce di vedere la realtà. Togliamo la concettualizzazione (le preferenze) e troveremo la via.

Quando Amore e Odio sono entrambi assenti ogni cosa diviene chiara e viene svelata.

Commento: Quantum Psi porta assieme gli opposti con tecniche specifiche ed arriva alla posizione 0 o centrale. Odio ed Amore rappresentano due polarità. Un principio di Quantum Psychology è : "fuori dal centro, nulla esiste senza il suo opposto". Questo in quanto la mente funziona a relazioni. Inoltre in questa frase c'è accenno a due emozioni tipiche del cervello mammaliano. Continuando nel testo scopriremo accenni anche alle altre menti dell'uomo.

Ma fai la più piccola distinzione, e paradiso e terra saranno infinitamente lontani. Se desideri vedere la verità non parteggiare a favore o contro. La lotta tra ciò che uno vuole e ciò che non vuole è la malattia della mente.

Commento: In Quantum Psychology sono stati sviluppati molti modelli per superare tale "malattia della mente". I verbi di modo (volere) corrispondono agli stati emozionali di base. Ed il RIP (riferimento interno patologico) è strettamente legato a questo processo di volere - non volere.

PARTE I

Quando il profondo significato delle cose non viene compreso la pace essenziale della mente è disturbata senza alcun vantaggio.

Commento: Questo è in linea con quello che osserviamo quando applichiamo le metodiche di Quantum Psychology che lavorano sugli stati profondi. Il raggiungimento di stati profondi dell'essere nei quali il soggetto vive e capisce il concetto di pace essenziale della mente è solo un vantaggio e può essere una strada per comprendere il profondo significato delle cose, e tornare nell'ora con una differente consapevolezza.

La via è perfetta come un vasto spazio in cui nulla difetti e nulla sia in eccesso.

Commento: E' il nostro concettualizzare che crea la mancanza. Eccesso o Mancanza rispetto a cosa? In questo caso siamo passati a stimoli più primitivi (mancanza - abbondanza) che corrispondono al cervello rettiliano. Il libro del Nulla appare infatti scritto spontaneamente in linguaggio triadico per essere capito da tutti i livelli della mente e questo spiega le apparenti ripetizioni di concetti.

In realtà, spetta a noi decidere se accettare o rifiutare il fatto che non vediamo la vera natura delle cose. Vivi né nelle trappole delle cose esterne, né nei sentimenti interiori di vuotezza.

Commento: Un elemento notato da Quantum Psychology è nel mondo attuale il RIP, cioè riferimento interno patologico. Ma esiste anche un riferimento esterno eccessivo. Linguisticamente è rappresentato dalla eccessiva attenzione sui complementi circostanziali. Il RIP è invece legato all'attenzione sui verbi.

Sii sereno senza forzare l'attività nell'interezza delle cose e tali erronee convinzioni scompariranno da sole. Quando provi a interrompere l'attività per conseguire la passività il tuo stesso sforzo ti pervade di attività.

Commento: Quantum Psi per risolvere lo stress non agisce infatti sul rilassamento. Comunque la frase ha più livelli e si può anche riferire all'attività cerebrale

Fino a che rimani in un estremo o in un altro non conoscerai mai l'Interezza. Coloro che non vivono nella singola Via trascurano sia attività che passività, affermazione e negazione.

PARTE II

Negare la realtà delle cose è non cogliere la loro realtà; asserire la vanità delle cose è non cogliere la loro realtà. Più parli e pensi a ciò, più ti allontani dalla verità. Smetti di parlare e pensare e non ci sarà nulla che non sarai in grado di sapere.

Commento: Questa frase si collega alla teoria della mente triadica: non può essere solo il neocortex (corteccia cerebrale) (parlare e pensare è attività della corteccia) a comprendere la realtà. Solo l'operare congiunto delle menti può permettere di sapere

PARTE III

Il ritorno alle origini serve a trovare il significato, ma basarsi sulle apparenze significa lasciarsi sfuggire la causa.

Commento: la causa è nel centro, il punto dove tutti i nostri sforzi sono diretti. Se noi torniamo nelle nostre tracce mnemoniche, troviamo apparenza, direzioni che abbiamo preso sulla base delle nostre compulsioni, non la vera causa.

Al momento dell'illuminazione interiore c'è un andare al di là dell'apparenza e della vacuità. I cambiamenti che apparentemente avvengono nel vuoto mondo noi li chiamiamo reali solo a causa della nostra ignoranza.

Questo concetto è relativo alla realtà quantica della realtà

Non cercare la verità; smetti solo di avere opinioni. Non rimanere in una condizione dualistica; evita con cura tale perseguimento. Se vi è una traccia di questo o quello, il giusto e l'errato, la Mente-essenza verrà persa nella confusione.

Quantum Psychology utilizza per creare il cambiamento due elementi linguistici base: Questo e Quello. Due elementi chiave di cui abbiamo scoperto l'incredibile efficacia per ingenerare cambiamento.

Sebbene tutte le dualità provengano dall'Unico, non avere attaccamento nemmeno ad esso.

Commento: Questo concetto è importante perchè altrimenti si crea un altro concetto di tipo "quello"

Quando la mente esiste indisturbata nella Via, niente al mondo può nuocerle, e quando una cosa non può più nuocere essa cessa di esistere nella vecchio modo.

E' un accenno al fatto che è la nostra mente a creare l'idea di pericolo

Quando non sorgono pensieri discriminatori, la vecchia mente cessa di esistere.

E infatti molte persone dopo la comprensione di Quatum Psychology ci testimoniano di sentirsi "rimessi a nuovo"

PARTE IV

Quando gli oggetti del pensiero svaniscono, il soggetto pensante svanisce, poiché quando la mente sparisce, gli oggetti svaniscono. Le cose sono oggetti a causa del soggetto; la mente è tale a causa delle cose.

E' il linguaggio che aiuta anche a creare tali dualità: introduce una sola causa, un solo effetto e spezzetta un processo in parole

Comprendi la relatività di questi due e la realtà basilare: l'unità della vacuità. In questo Vuoto i due sono indistinguibili e ognuno di essi contiene in sé il mondo intero. Se non fai differenza tra il grezzo e il fine non sarai tentato al pregiudizio e all'opinione.

PARTE V

Vivere nella Grande Via non è né facile né difficile, ma coloro che hanno punti di vista limitati sono timorosi e irrisoluti: più essi si affrettano, più lentamente essi vanno, e l'attaccamento non può essere evitato: anche il mostrare attaccamento all'idea dell'illuminazione significa andare fuori strada.

Questa è la ragione delle due vie di Quantum Psycholog (A e B). In questa maniera tutti possono seguire il percorso che preferiscono

Semplicemente lascia che le cose siano così come sono e non vi sarà né andare né venire. Obbedisci alla natura delle cose (la tua stessa natura), e camminerai libero e indisturbato. Quando il pensiero è in catene la verità è nascosta, poiché tutto è confuso ed oscuro e la gravosa pratica del giudizio porta molestia e stanchezza. Quali benefici possono derivare dalle distinzioni e separazioni? Se vuoi andare nell'Unica Via non disdegnare neppure il mondo delle sensazioni e delle idee.

Quest'ultima frase si riferisce ai due cervelli superiori della mente triadica e vuole evitare che l'adepto si rifugi solo nel cervello rettiliano.

In verità, accettare pienamente essi è identico alla vera Illuminazione.

Questo è il conceto chiave della mente triadica

L'uomo saggio non si sforza per il raggiungimento di alcun fine, ma lo stolto si ostacola da solo. Esiste un solo Dharma, verità, legge, non molti; le distinzioni nascono dal bisogno di attaccamento degli ignoranti. Identificare la Mente con la mente discriminante è il più grande errore di tutti.

Di nuovo sul concetto di pluralità di menti.

PARTE VI

Calma e inquietudine derivano dall'illusione; con l'illuminazione non vi è ciò che si preferisce e cio che è sgradito. Tutte le dualità provengono da deduzioni inconsapevoli.

Il fatto che molti nostri processi mentali siamo inconsapevoli è dovuto al fatto che la nostra mente non nota le cose che considera scontate. E se consideriamo scontati certi giudizi significa renderli inconsapevoli.

Esse sono come sogni di fiori nell'aria; è sciocco cercare di afferrarli. Guadagno e perdita, giusto e sbagliato: questi pensieri devono finalmente essere eliminati immediatamente.

Commento: Questi sono pensieri del cervello rettiliano

Se l'occhio non dorme mai, tutti i sogni cesseranno naturalmente.

Commento: questa frase è metaforica. I sogni sono le apparenze della vita. L'occhio, la coscienza.

Se la mente non discrimina, le diecimila cose sono così come sono, di sola essenza. Comprendere il mistero di questa Unica-essenza significa essere liberati da ogni impedimento.

Si tratta del concetto di "stato oggettivo"

Quando tutte le cose sono considerate imparzialmente, l'Auto-essenza è raggiunta. Nessuna comparazione o analogia è possibile stato privo di causa e relazioni.

PARTE VII

Considera fermo il movimento e l'immobilità nel movimento, ed entrambi gli stati di movimento e di quiete scompariranno.

Commento: in poche parole l'autore introduce il concetto alla base della teoria della relatività, centrale anche in Quantum Psychology

Quando tali dualità cessano di esistere l'Interezza stessa non può esistere. A tale definitiva finalità non può applicarsi nessuna legge o descrizione.

Per la mente unificata in accordo con la Via tutte le aspirazioni provenienti dal sé finiscono.

Mente unificata è un concetto importante

Dubbi e indecisioni svaniscono e la vita in pura fede è possibile. Con un solo colpo siamo liberati dalla schiavitù; niente si attacca a noi e noi non tratteniamo niente. Tutto è vuoto, chiaro, auto-illuminante, senza l'uso dell'energia della mente. Qui pensiero, sensazione, conoscenza e immaginazione sono di nessun valore.

Oltre la percezione della mente triadica: c'è una posizione dove le tre menti sono rilassate e non interpretano sulla base di quel che già contengono.

PARTE VIII

In questo mondo di Similitudine non esiste nemmeno il sé o l'altro-dal-sé. Per entrare direttamente in sintonia con questa realtà quando i dubbi sorgono dì semplicemente "Non due." In questo "non due" niente è separato, niente è escluso. Non importa quando o dove, illuminazione significa penetrare questa verità. E questa verità è al di là dell'estensione o diminuzione del tempo o dello spazio; in essa un singolo pensiero dura diecimila anni.

E' una delle varie maniere di accennare allo stato centrale. Dato che non è definibile a parole, utilizziamo la negazione.

PARTE IX

Vacuità qui, Vacuità lì, ma l'universo infinito rimane sempre davanti ai nostri occhi. Infinitamente grande e infinitamente piccolo; nessuna differenza, poiché le definizioni sono scomparse e non si vedono limiti. Così pure circa l'Essere e il non-Essere. Non perdere tempo in dubbi e discussioni che non hanno nulla a che vedere con ciò. Una cosa, tutte le cose: si muovono e si mescolano, senza distinzione. Vivere in questa realizzazione significa essere privi di ansietà circa la non-perfezione. Vivere in tale fede è la strada al non-dualismo, poiché il non-duale è uno con la mente fiduciosa. Parole! La Via è oltre il linguaggio, poiché in essa non c'è

Nessun ieri

Nessun domani

Nessun oggi.

L'ultima frase si riferisce al fatto che il tempo è un'invenzione della mente. Ecco perchè operiamo così facilmente sulle coordinate spazio tempo... La frase precedente accenna invece alla realizzazione.