La scoperta di Quantum Psi e' stata per noi una rivelazione immediata.

Avevamo ottenuto eccezionali risultati con altre tecniche basate sul ricalco, ma quando abbiamo imparato quantum Psi abbiamo capito che questi risultati erano semplicemente dovuti a questa tecnologia di cui io non ci rendevamo conto.

Consideravamo fatti normali il concentrarsi, porre l'attenzione in una certa maniera etc... E non ci rendevamo conto che quello che ottenevamo era dovuto a qualcosa di molto più profondo....

Abbiamo deciso quindi di riassumere per il novizio alcuni elementi di Quantum Psi in modo da facilitargli il percorso...

Questo breve Tutorial vuole avvicinarvi ad alcuni concetti di base: creare relazione in maniera inconscia, predisporre la mente etc...

Ricordiamo che esistono comunque livelli anche maggiori.

E' scritto volutamente in linguaggio semplice al fine di renderlo comprensibile a tutti.

Esiste una regola della mente che dice: più grande e' lo sforzo conscio minore e' il risultato inconscio.

Avete mai provato a ricordare dove avevate lasciato qualcosa e poi l'idea vi e' apparsa all'improvviso?

E' una dimostrazione di questo principio.

Questo significa che nelle relazioni umane se ci sforziamo consciamente di entrare in rapport diminuiamo le potenzialita' di rapport.

Come fare allora?

Dobbiamo imparare a creare matrici che operino attivando il nostro inconscio.

In altre parole dobbiamo creare nella nostra mente uno stato di superposizione quantica. Tutto è possibile ed a d un certo punto viene attualizzato.

Come installare una matrice per una buona relazione?

Un concetto fondamentale e' la presenza. La presenza ha importanza per il contatto umano. Essere presenti significa utilizzare i sensi senza concettualizzare.

A livello fisico la presenza è legata al concetto di "coerenza dell'informazione".

Qualsiasi risultato otteniamo nel mondo lo otteniamo grazie al nostro livello di PRESENZA.

Essere presenti significa essere li'. E' la cosa più semplice, ma allo stesso tempo la più difficile poiche' molti pensano a come agire invece di agire.

La presenza e' lo stato nel quale diamo il massimo di chances alla nostra mente inconscia di rispondere all'ambiente.

Se noi pensiamo poco, e lasciamo la mente inconscia agire abbiamo fatto il primo passo.

Il secondo passo e' creare una matrice mentale.

Quantum Psi non lavora infatti con processi automatici memorizzati, bensì con processi quantici che avvengono a livello totalmente inconscio.

La nostra mente inconscia se non inizalizzat ci portera' altrimeni a ripetere le nostre tracce mnemoniche, cioe' a rifare le cose che abbiamo gia' fatto. Chiamiamo questo processo «concentrazione psi» a significare che deve essere fatto con tutti i nostri tre cervelli

Ognuno di noi e' uomo quando mette in azione le funzionalita' della corteccia cerebrale, per funzioni come calcolare e immaginare. Mettiamo invece in funzione il cervello mammaliano (da mammifero) per funzioni come affezionarci. Infine mettiamo in azione il cervello più primitivo (il rettiliano) per le funzioni più primitive.

Se ognuno dei cervelli fosse indipendente, vedrebbe il mondo differentemente ed utilizzerebbe un linguaggio differente. Questo spiega l'esperienza di certe persone.

Il cervello più "umano" - la corteccia

La corteccia cerebrale percepisce il mondo come oggetti concatenati (emisfero sn) come lo schermo di un computer con un foglio elettronico, oppure come immagini collegate in un film (emisfero dx).

Il cervello di gruppo: il Mammaliano

Il cervello Mammaliano pensa coi pronomi io, tu, egli e vede la realta' come sfere di energia di amore.

La realta' del cervello rettiliano

La nostra visione considera il cervello rettiliano il più primitivo, ma in realta' certi studi sembrano dimostrare che e' fondamentale per la creazione di rapport e prevale sugli altri.

Il cervello rettiliano percepisce la realta' in base al tatto ed ai bisogni essenziali.

Come dicevamo, e' anche alla base più di quanto si pensi del concetto di rapport tra due persone: infatti un esperimento ha mostrato che per creare amicizia e' più importante la vicinanza della similitudine (Werner 1979 - in Social Psychology)

Analogamente un altro esperimento ha mostrato che condividere la stessa attivita' era più importante che condividere gli stessi valori.

Se vogliamo istituire un rapport con qualcuno, creiamo una matrice in ognuno di questi mondi: una ragione per andare d'accordo, un film dove andiamo d'accordo, un'emozione. A livello rettiliano partiamo da una situazione di non bisogno. A questo punto la nostra mente inconscia ha tutti gli elementi per far si' che la matrice divenga realta'.

Questa secondo la nostra esperienza e' la base. Tutto il resto sono nozioni aggiuntive.

Se guardiamo le persone attorno a noi possiamo a volte capire dalla loro comunicazione non verbale che cervello portano più avanti. In genere riscontriamo che chi utilizza di più la corteccia porta avanti la testa, chi utilizza di più il cervello mammaliano il petto e chi utilizza di più il cervello rettiliano il ventre.

Ogni cervello ha il suo linguaggio: per entrare in contatto con la parte sinistra della corteccia utilizzate termini logici e ragionamenti. Se volete ingraziarvi questo tipo di interlocutore dategli informazioni.

Per entrare in contatto con la parte destra, utilizzate immagini ed idee creando associazioni mentali. Parliamo di cose e descriviamone forma e colori.

Per entrare in contatto con il cervello mammaliano utilizziamo elemnti emozionali e parliamo di persone. Il cervello mammaliano reagisce infatti ai nomi ed ai pronomi io tu, egli etc....

Per entrare in contatto col cervello rettiliano utilizziamo termini tattili e coinvolgiamo fisicamente la persona.

Fissando l'interlocutore possiamo fargli passare subliminalmente un messaggio

Concentrandoci sulle parole ed i suoni che emettiamo possiamo influenzare l'altro col solo tramite delle onde sonore

Entrando mentalmente nell'altro possiamo sintonizzarci con lui e provare e fargli provare le stesse emozioni.

Un contatto profondo a livello rettiliano e' invece ottenuto avvicinandosi ed utilizzando la prossemica.